Qual è la musica più adatta ai bambini? Quella che si può sentire, ballare, giocare, cantare e ragionare! Per loro non esiste musica difficile o facile. Sta agli adulti accompagnargli nella scoperta di questo mondo meraviglioso, sapendo che saranno capaci di apprezzarla e di capirla.
Questo concerto di musica classica sarà per i bambini un momento di apprendimento, di ascolto e condivisione con altri bimbi, con strumenti suonati dal vivo, dove i suoni e le armonie prenderanno vita dai gesti dei musicisti, dai loro sguardi e dai loro respiri.
Il concerto sarà impreziosito dai disegni di Ottavia, artista visiva, che accompagnerà la musica in un dialogo leggero e giocoso. Un evento dalle grandi emozioni e immaginazioni, per spiccare il volo, insieme!
Negli ultimi decenni la comunità scientifica e didattico-pedagogica è concorde nel dire che i bambini fin dalla primissima età scelgono i suoni per mettersi in contatto con il mondo. La musica viene prima della parola: dai suoni, dalla prosodia e dalla melodia viene il linguaggio. Edwin Gordon, ricercatore e musicista statunitense, ha dimostrato che musica e linguaggio si apprendono con le stesse modalità. Proprio grazie alla complessità e varietà del linguaggio sentito nella prima infanzia il bambino riesce a costruire un proprio vocabolario, prima ascoltato, poi parlato, infine scritto e letto. Lo stesso processo avviene con la musica.
Programma della serata:
Nino Rota (1911-1979)
Cinque pezzi facili per flauto e pianoforte
La Passeggiata di Puccettino
Serenata
Pavana
La Chioccia
Il Soldatino
Philippe Gaubert:
Sur l’Eau
Astor Piazzolla:
Milonga de l’Angel
La muerte de l’Angel
A. Honegger:
La danse de la Chevre
Maurice Ravel:
Piece en forme de Habanera
Gabriel Faurè:
Sicilienne op.78
Berceuse op.16
Alberto Ginastera:
Milonga per pianoforte solo
Claude Debussy:
Preludes pour piano
La fille aux cheveux de lin