Donatello D’Attoma. Dopo il conseguimento del diploma in “Organo e composizione organistica” al conservatorio di Monopoli (BA) e la laurea in Musicologia presso la Facoltà di Musicologia di Cremona, inizia un intenso percorso di formazione sul jazz dapprima a Cremona con Roberto Cipelli in seguito, a Torino, con Dado Moroni, Furio di Castri ed Emanuele Cisi. Nel 2010 produce il suo primo disco “Logos” per l’etichetta Pus(H)In Records registrato con Camillo Pace (cb), Lello Patruno (dr) e Gaetano Partipilo
(sax). Segue un’intensa carriera concertistica in Italia e all’estero che lo porta a collaborare con grandi musicisti italiani e stranieri tra cui Daniele Dii Bonaventura, Roberto Ottaviano, Marco Tamburini, Giovanni Falzone, Emanuele Cisi, Amedeo Ariano, Bjorn Vidar Solli, Vladimir Kostadinovic, Hikari Ichihara, Domenico Caliri, Robertinho De Paula, Massimo Manzi e altri. Finalista al concorso "C.Bettinardi" Piacenza Jazz (ed. 2011), vincitore del Conad Jazz Contest 2012 con il disco “Logos" con il quale è invitato ad esibirsi sul prestigioso palco dell'Umbria Jazz Festival. Nel 2013 partecipa ai seminari di Chieti in Jazz con Bruno Tommaso e Roberto Spadoni e vince una Borsa di Studio per la categoria Arrangiamento e Composizione. Nell’ambito della ricerca e degli studi musicologici sul processo improvvisativo ha collaborato con la SIdMA e con al casa editrice bolognese Ut Orpheus curando la revisione e l’edizione critica di alcuni autografi del compositore italiano Giuseppe Piantoni. Nel 2014 pubblica il saggio sul processo
improvvisativo, “Charles Mingus: composition versus improvisation” (Lulu Ent, 2014) e nello stesso anno arriva il suo secondo disco “Watchdog” ( segnalato tra i migliori dischi dell’anno dalla rivista Jazzit). Nel 2016 inizia la collaborazione con una delle migliori voci del jazz italiano, Daniela Spalletta ospite speciale del terzo lavoro discografico - Shemà- prodotto per Alfa Music. Nel 2016 è’ docente di Storia della Musica presso il Liceo Musicale Alfano I di Salerno. Ha ricoperto il ruole di direttore artistico per due edizioni di Art’n Jazz Festival e di Music Corner per il Teatro Pubblico Pugliese. Festival: Ha suonato in diversi festival e club tra cui: Jazz al Piccolo “New Generations”, Umbria Jazz
Festival, JazzUp Festival ( Viterbo), JazzSet Festival ( Acquaviva delle Fonti), Etang D’Art Festival ( Marsiglia), Otranto Jazz Fest, Jazzit Festival ( Terni) , Art’n Jazz Fest ( onversano), Alburni Jazz Festival, Jonio Jazz Fest ( Taranto), Unesco in Jazz Festival ( Alberobello); Bari in Jazz, Francavilla è Jazz, Lucca Jazz Donna; Club: Blue Note ( Milano), Alexander Platz (Roma), Teatro Van Westerhout ( Mola di Bari), Piacenza Jazz, CLub, Biella Jazz Club, Alessandria Jazz Club, Club1799 ( Acquaviva delle Fonti), Taranto Jazz Club, Lacontessa Jazz ( Avellino), Caltagirone Jazz Club, Casa delle Arti ( Conversano), Bflat Jazz Club (Cagliari), Piec Art ( Krakow, Poland), B-Flat (Berlin) Risiede a Berlino grazie ad una Borsa di Studio “SIAE- Fondo di Solidarietà”. Attualmente è docente colalboratore alla “Jazzschule Berlin c/o UfaFabrik”.