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Leonardo Corradi
Wurlitzer e Piano


Leonardo Corradi è di origine ligure, di La Spezia. Nasce a Sarzana nel febbraio del 1992 e già da piccolissimo si avvicina alla musica grazie al padre tastierista, decidendo di provare un primo approccio musicale alla batteria.
All' età di 14 anni però, andando ad un concerto dell' organista americano Jimmy Smith rimane letteralmente folgorato dal timbro dell'organo Hammond e non meno dal modo incredibile di suonarlo di Jimmy.
Ormai immerso nella dimensione dell' organo blues/ jazz, compra tutte le registrazioni di Smith e di molti altri organisti e musicisti che scopre nel suo percorso di ricerca. Acquista inoltre un organo Hammond spinetta, tipico modello di organo da appartamento degli anni 60 e decide di dedicare la maggior parte del suo tempo allo studio del nuovo strumento.
In poco tempo, circa tre anni dopo, nel 2008, si sente già abbastanza sicuro da tentare il primo concorso con la sua band al Jimmy Woode Award nel quale era presente come membro della giuria ed insegnante tra gli altri, Tony Monaco , uno dei suoi musicisti prediletti all' epoca.
Da subito, vincendo il premio di "talento dell 'anno" ha la possibilità di esibirsi, anche grazie al direttore artistico Italo Leali, con alcuni fra i più importanti musicisti di Jazz della scena come, Kurt Rosenwinkel, George Garzone, Francisco Mela, Antonio Sanchez, Bobby Watson, Shawnn Monteiro e gli italiani, Flavio Boltro, Fabrizio Bosso, Roberto Gatto, Massimo Davola, ecc..
L' anno successivo registra il suo primo disco " Leonardo Corradi & Friends" per l' etichetta Tuscia in Jazz Live con Abraham Burton al sax, Gegè Munari alla batteria,( batterista veterano italiano) ed Eddi Palermo alla chitarra.
Nel 2010 continuando la frequentazione con il festival l' anno successivo, entra in contatto con uno dei suoi chitarristi preferiti Peter Bernstein, con il quale ha una serie di concerti in trio insieme al batterista Nicola Angelucci.
Grazie a questa collaborazione nasce il suo secondo disco intitolato " Leonardo Corradi meets Peter Bernstein and Nicola Angelucci" per l' etichetta discografica "Jazz In Europe".

Nello stesso anno secondo il sondaggio della rivista “JAZZ iT”, Corradi risulta primo in classifica tra gli organisti italiani.
Parallelamente l' intesa musicale e l' amicizia con il trombettista torinese, Flavio Boltro ( membro per 6 anni del quintetto di Michael Petrucciani, Steve Gadd, Anthony Jackson e Stefano Di Battista), si rafforza e grazie a questo Leonardo e Flavio iniziano diversi e differenti progetti insieme, come il trio con Roberto Gatto .
È proprio sotto consiglio di Flavio che Leonardo entra in contatto con Fred Wesley, storico trobonista e direttore d' orchestra di James Brown.
È nel  2012 il primo concerto di una lunga serie con Fred Wesley, Pee Wee Ellis, Jesse Davis e Flavio Boltro  al Duc Des Lombardes a Parigi.
La collaborazione con Fred porta Leonardo e la sua musica in Brasile, Cina, Corea, Caraibi e  tutta l' Europa.
Nel 2015 una nuova collaborazione musicale con il chitarrista svedese Ulf Wakenius, grandissimo musicista nonchè partecipe in molti dischi di Oscar Peterson, Alven Queen, Ray Brown, lo riporta in tour in tutto il mondo.
Ultimamente Leonardo ha all' attivo diversi progetti  fra i quali: - con il trobettista  Giovanni Amato, Gianluca Figliola alla chitarra e Marco Valeri alla batteria, - con il trio di Jesse Davis Greg Hutchinson alla batteria, - con il trio di Rosario Giuliani e Marcello Di Leonardo, -con Fabio Zeppetella e Roberto Gatto-
Fred Wesley Generations Trio-The New JB'S- Martha High- Ulf Wakenius e Rick Margitza.