Andrea Pititto (nome d'arte "Andy pitt"), classe 1987, è un giovane chitarrista italiano che comincia il suo percorso musicale agli inizi del 2009, concentrando le sue energie prevalentemente sul genere Blues e Black music. Il suo percorso lo porta a formare diversi gruppi e a collaborare con musicisti di fama nazionale tra cui, Max Lugli, Enrico Crivellaro, Umberto Porcaro, Henry Carpaneto, Dany Franchi e interazionali come Greg Izor (Bellagio in Blues with Max Prandi), Sidney Ellis (Chemnitz Blues And More Festival) Waldo Weathers (ex sassofonista di James Brown)
La passione di Andrea è senz'altro per lo strumento a sei corde,  ma la chitarra è "semplicemente" il mezzo che da forma a ciò che questo giovane sente vibrare nelle viscere e potete trovare conferma sentendolo suonare.
il confrontarsi con diversi musicisti gli hanno permesso di crescere anche professionalmente, arrivando a suonare su diversi palchi nazionali e internazionali. Da diversi tempo collabora con altri 3 musicisti nel quartetto Fog  Eaters, nato nel 2013.
Nel 2018 insieme ai Fog Eaters registra il suo album dove prende l'omonimo della band Fog Eaters prodotto da Kayman Records storica etichetta discografica emiliana dove il loro produttore discografico Martin Iotti guida la band verso un sound prettamente Blues /houserockin Blues, fra cui una recensione di Charlie Musselwhite, successivamente un anno dopo fanno uscire un album interamente Live intitolato Blues Alive.
Ho avuto l'onore di suonare con le band

-Sogliano Blues Festival
-Roosewood Blues Festival
-Chemnitz Blues Festival feat Henry Carpaneto Sidney Ellis
-Sogliano Blues Festival
-Ground Zero Blues Club
-South Italy Blues Connection
-Gdynia Blues Festival