foto-Bandini
Ellade Bandini
Batteria


Ellade Bandini, nato a Ferrara nel 1946, è una leggenda vivente del batterismo in Italia, ha suonato in circa 600 dischi di musica italiana e vanta collaborazioni con mostri sacri della musica come Guccini, De Andrè, Mina e Celentano.
Da bambino è affascinato dalla figura del batterista (Cucciolo di Biancaneve), i primi musicisti che ha modo di vedere sono i membri delle orchestre di liscio che suonano nelle feste patronali, a 5 anni riceve la sua prima batteria, a tredici anni comincia a prendere le prime nozioni da amici batteristi e dal maestro Roul Ferretti.
La sua carriera vera e propria comincia a 17 anni circa quando inizia a suonare nelle orchestre delle sale da ballo e nei locali della zona, un esperienza che sarà molto importante per la sua formazione, dove ha modo di sviluppare soprattutto il tenere il tempo giusto per ogni stile di musica (rumba, samba, rock and roll, boogie-woogie, charleston); in quel periodo a Ferrara e in tutta l’Emilia Romagna le sale da ballo liscio sono molto frequentate e i ballerini dell’epoca, a detta di Ellade, erano molto esigenti e c’era molta competizione, in una di queste orchestre conosce il bassista Ares Tavolazzi.
Con Ares condivide alcuni anni in orchestra, dopodiché entra nel gruppo “Avengers” con la cantante Carmen Villani, la collaborazione con questo gruppo lo porta a conoscere il pianista ed arrangiatore Vince Tempera con cui nel 1969 forma i “The Pleasure Machine” sempre con Ares Tavolazzi al basso, il gruppo ottiene un buon successo e la carriera di Ellade prende quota.
Negli anni 70 Ellade è già un turnista a tutti gli effetti, suona in importanti gruppi italiani come l’Equipe 84, i Dik Dik e I Giganti; da menzionare un importante collaborazione che ha fatto con Francesco Guccini con cui ha inciso una decina di album. Le sue numerosissime collaborazioni lo hanno fatto diventare un batterista molto versatile, in grado di cambiare anche l’approccio ed il tocco con lo strumento in base al genere che doveva suonare; Ellade ha suonato con Venditti, Bruno Lauzi, Fabio Concato, Bennato, Vecchioni, Mina (una decina di album), Marco Ferradini, Branduardi, Ron , Zucchero , Paolo Conte, Fabrizio De Andrè.
Dal 1999 fa parte della “Drummeria“, formata oltre che da Bandini da altri quattro batteristi: Walter Calloni, Maxx Furian, Christian Meyer e Paolo Pellegatti. Dal 2006 al 2012 è stato docente al “Triennio jazz” presso il Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara da dove darà le dimissioni per poi dedicarsi a “Master class” più informali ma, secondo lui, più adatti alla sua persona.