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Joanna Rimmer
Voce

Joanna Rimmer, un’interprete poliedrica. Presentare Joanna Rimmer può non essere facile: qualsiasi definizione è riduttiva: è una cantante ma anche una compositrice, quindi si può dire musicista, ma è anche una straordinaria attrice, un’ideatrice di spettacoli molto creativa, nonchè un’autentica musa per i compositori. La sua presenza sul palcoscenico è veramente magnetica, la sua figura elegante, quella di una top-model, ( infatti è stata indossatrice) , sa cantare con una grinta quasi violenta i blues o i brani jazz col tempo medio o fast e con una tenera dolcezza le ballad più romantiche, quelle del Songbook Americano, e infine anche le sue stesse composizioni.
Artisticamente ha fatto di tutto.
Nata nel 1972 a Southport (GB), all’età di 6 anni comincia a studiare danza partecipando a molte competizioni nazionali classificandosi poi nel 1982 al quinto posto nel “World Juvenile Ballroom Dancing Championships” alla Royal Albert Hall di Londra.
A 7 anni inizia a cantare il Songbook Americano dopo aver trovato in soffitta un vecchio 78’ giri di Anita O’Day, e in seguito si innamora del jazz, della storia dei classici film di Hollywood, e diventa anche collezionista della moda “vintage” che indossa quando lavora.
Fino a 16 anni si esibisce come “child performer” in alcuni musical, tra i quali “Annie” e “The Piper of Hamelin” nei teatri di Liverpool e Manchester.
All’età di 17 anni si trasferisce a Londra e entra nell’ambiente della moda iniziando a lavorare come modella per l’agenzia “Elite” girando il mondo ” girando il mondo dal New York, L.A., Parigi, Londra, Milano, Roma, Tokyo, Osaka, Hong Kong, Capetown, Germania, Svizzera, Austria, Olanda, Espania, Grecia, a Turchia, per servizi editoriali, sfilate, spot televisivi, e fotografi: Cosmopolitan, Elle, Marie Claire, Vogue Italia, Vogue Japan, Deutsch Vogue, Deutsch Elle, Armani, Ferrè, Romeo Gigli, Vivienne Westwood, Fogal, Saatchi and Saatchi, Sony, Alfa Castaldi, Corrine Day, Tony Duran, Helmut Newton, Toni Thorimbert, Carlo Pieroni.....
Dopo alcuni anni vissuti a New York come modella, dove ha anche studiato recitazione con Jack Waltzer, si trasferisce a Milano.
Nel 1997 è ospite due volte del “Maurizio Costanzo Show”  con Vittorio Gassman e Renato Zero, collabora in quel periodo anche con Paolo Bonolis per “Wella”, con Francesco Salvi per “L’Espresso” e con Lorella Cuccarini per “Buona Domenica” prima di ritirarsi dal mondo della moda per dedicarsi di nuovo a studiare e cantare mainstream jazz, principalmente da autodidatta.
Nel 2000 esordisce professionalmente come cantante nell’ambiente jazz Italiano con la Red Cat Jazz Band di Sanremo e nel 2001 registra 12 sigle per la trasmissione televisiva “Zelig” per Italia 1 con Claudio Bisio, realizzando due dischi di jazz “tradizionale” e varie tourneè in tutta Italia. Inoltre nel 2001 durante una permanenza a New York canta come ospite al “Cotton Club” di Harlem, accompagnata dalla “Cotton Club All Stars Big Band.”
Ha partecipato poi ad alcuni festival, tra i quali: Acqui, Bari, Campione, Chieti, Ferrara, Sanremo, San’t Elpidio, Siena, Sori, Southport....
Ha cantato anche: al Teatro Carlo Felice di Genova (2002) con il poeta Giuseppe Conte, su Rai Uno (2003) per il programma “La poesia incontra la danza” con Veronica Pivetti, a Cinecittà Filmstudio di Roma (2003), nello spettacolo teatrale “Romeo e Juliet in jazz” in Puglia (2005) come protagonista con Michele Placido, al Teatro Smeraldo di Milano (2006) per Zelig, al Teatro Piccolo Regio di Torino (2006) per L’Associazione Stefano Tempia, ed alcune apparizoni su Rai Radio Tre.
Ha collaborato anche con: Stefano Bagnoli, Stefano Bollani, Robert Bonisolo, Paolo Borsarelli, Massimo Dal Prà, Giampaolo Casati, Rodolfo Cibin, Andrea Dulbecco, Paolo Fresu, Sandro Gibellini, John Hallam, Piero Leveratto, Emanuele Maniscalco, Massimo Manzi, Charlie Mariano, Gabriele Mirabassi, Mauro Negri, Franco Mondini, Walter Paoli, Andrea Pozza, Giuliano Raimondo, Roberto Rossi, Fabrizio Sferra, Pietro Tonolo, Rocco Ventrella......
Ma la sua attività non si limita solo all’ambito jazz; nel 2006, con il M° Riccardo Zegna, crea l’ensemble “Quasi Classico” nel quale interpreta musiche e testi originali propri, ispirati alla musica e alla letteratura del primo ‘900.
Nel 2007 sente la necessità di attuare una metamorfosi artistica e realizza lo spettacolo musicale teatrale “Marilyn Monroe in Jazz,” scritto, interpretato e diretto da lei, che si esibisce, dopo una serie di spettacoli in tournée nella Riviera Ligure, anche al “Priamar” di Savona con grande successo.
Nell’ 2009 è uscito l’esordio discografico di Joanna: “Dedicated to.....Just Me!” per la label Inglese ‘Sam Productions’ (distribuito da ‘Egea’). Prodotto, arrangiato, e anche mixato da Joanna, con la presenza di alcuni dei migliori jazz men internazionali tra cui: Charlie Mariano, Paolo  Fresu, e Stefano Bollani. L’album vanta alcuni dei più bei Standard jazz scritti da Monk, Porter, Ellington e Co. e anche materiale originale della giovane artista. Il disco si pone in un ambito insolito rispetto alle tendenze attuali del canto jazz, fuori dai clichè: la scelta stilistica personale è la risultante di un percorso che Joanna persegue istintivamente da quasi 30 anni.
Ha tenuto recentemente una Master Class sul tema “Jazz Vocale nella Civiltà Musicale Afroamericana” al Master di Comunicazione Musicale dell\'Università Cattolica di Milano.
Ogni sua performance è indimenticabile, tutti i suoi concerti sono autentici eventi,   perchè la Rimmer non è solo un’interprete ma è soprattutto una straordinaria creatrice.
Attualmente Joanna abita in Italia e lavora come cantante e compositrice nell’ ambiente Jazz. E’ vegetariana da ventidue anni ed è un’ attiva sostenitrice dei diritti degli animali.