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Sandy Müller
Voce


Sandy Müller - La prima lingua che Sandy Müller ha imparato a parlare è stata quella portoghese e la prima musica che ha imparato ad amare è stata quella brasiliana. Era inevitabile quindi che la sua musica mostrasse i segni di una influenza così determinante. Dopo i primi due album "Sandy Müller" del 2005 e "Linha" del 2007, "Falsa Rosa" rappresenta il superamento della linea di confine delle sue due terre d\'origine, l\'Italia e il Brasile. Un superamento cercato sia con l\'uso in una stessa canzone delle due lingue, l\'italiano e il portoghese, sia con la proposta di brani brasiliani tradotti in italiano, sia con la collaborazione sia di musicisti italiani che brasiliani. Si tratta di un tentativo di superare il limite linguistico il cui risultato vede trionfare il valore intrinseco dell\'arte-musica. La MPB (musica popolare brasiliana) è una sintesi tra il samba, la bossa nova, lo choro e il pop che non esclude alcun elemento musicale, per quanto diversa possa essere la sua origine. Ed è in questa definizione così allargata di musica che possiamo parlare della “Musica di Sandy” , che comprende in sé la forte matrice della musica popolare brasiliana, ma anche l\'influenza di cantautori italiani come Lucio Dalla, Pino Daniele; di geni della musica come Stevie Wonder o di voci toccanti come quella di Billie Holiday. Ecco perché la “Musica di Sandy” è così difficile da etichettare. Sandy ama cantare sottovoce, ama sussurrare parole all\'orecchio di chi ascolta, ama le parole dette e quelle sottointese. Così ogni suono che Sandy ascolta viene da lei recepito, filtrato e restituito secondo la propria sensibilità. Ogni suono può essere un\'influenza così come ogni avvenimento può dare origine ad un testo. Sandy tratta le più varie tematiche che vanno dai semplici impegni quotidiani (ricordate il Samba da Cozinheira?) ai grandi temi sociali (Nunca aconteceu comigo; Premio Voci per la libertà Amnesty Italia 2004).