Roberto Bongianino. Fisarmonicista e polistrumentista (bandoneon, chitarra elettrica, basso elettrico). Intraprende lo studio della fisarmonica all'età di 5 anni, compiendo studi classici.
A 10 anni inizia l'attività concertistica solista come endorser di una ditta di fisarmoniche vercellese e si classifica ai primi posti in diversi concorsi nazionali, oltre ad esibirsi con orchestre da ballo in tutta Italia.
Si appassiona fin dall'adolescenza alla musica blues, jazz, al rock, al folk e in generale all'improvvisazione musicale. Intraprende quindi un percorso che continua tutt'oggi in cui cerca di approfondire tutti questi generi musicali, nello studio e nell'esperienza live, oltre che in sala di registrazione.
In questa ricerca costante di una propria identità musicale, parallelamente alla fisarmonica (che ha inserito in contesti inusuali quali la musica blues e rock) si dedica anche alla chitarra e al basso elettrici e in anni più recenti al bandoneon.
Ha all'attivo 30 anni di concerti in Italia e Europa e lavori in studio di registrazione con gruppi musicali folk, blues, rock, jazz, tango e pop, suonando nei contesti più disparati: club, teatri, festival, rassegne musicali, avendo anche l'occasione di collaborare con musicisti americani e inglesi nei loro tour italiani.
Progetti attuali
• fisarmonicista e chitarrista nella Paolo Bonfanti Band , uno dei più affermati chitarristi blues e roots-rock italiani
• fisarmonicista e bandoneonista in duo con il chitarrista Maurizio Verna . Viene proposta un'insolita fusione di musica tradizionale, brani d'autore e brani originali a cui è innestato l'elemento dell'improvvisazione
• fisarmonicista e bandoneonista nel trio jazz acustico Animalunga, insieme con Aldo Mella, contrabbassista fra i più apprezzati nel panorama jazz nazionale (Franco d'Andrea) e al pianista Fabio Giachino, giovane promessa del jazz italiano
• Acoustic Smallable Ensamble. Progetto acustico di rilettura di brani americani, blues e soul, oltre che di brani originali. Con Alex Gariazzo (Treves Blues Band), Marco Gentile (Architorti, Africa Unite), Paolo Grappeggia (Architorti), in questo progetto suona fisarmonica, chitarra, ukulele e mandolino