Alberto Marsico, nato a Torino nel 1966, è attivo a livello professionale da circa trent\' anni come organista e tastierista; la sua passione per l\'organo Hammond nasce però nel 1994, dopo aver frequentato i seminari di Jack McDuff a Genova.
Nel 1995 Lo stesso McDuff registra una composizione a lui dedicata e firmata da Marsico e intitolata "Jack-pot", nell\'album omonimo uscito per la Red Records.
Nell\'estate 1996 è in tournèe in Spagna e Portogallo con il batterista sloveno Zlatko Kaucic, mentre continua la collaborazione con diversi musicisti statunitensi in ambito soul-jazz, quali Lannie McMillan, Ollie Nightingale, Linda Young, Beverly Watson, Sharon Clark.
Nel 1998 A San Francisco incide "Hiding in plain sight" e si esibisce per un mese in tutta la Bay Area con il chitarrista e cantante Anthony Paule.
Nel giugno 2000 realizza un sogno adolescenziale: condivide il palco in duo con Ian Paice per un concerto-workshop del batterista dei Deep Purple tenutosi a Gubbio.
Nel settembre del 2001 viene chiamato a Los Angeles dal chitarrista blues Alex Schultz per registrare due Cd, in compagnia di musicisti quali il cantante Lynwood Slim e il bassista Larry Taylor (Canned Heat, Tom Waits). Per la Organic Music registra anche l\'album "Jazz The Beatles" (dedicato interamente alla musica del celebre quartetto inglese) con il gruppo Scenario (Simone Santini al sax sopranino e Enzo Zirilli alla batteria).
Nel settembre/ottobre 2002 si esibisce a Singapore e a Sydney (Australia).
In primavera 2003 è in tour europeo con i cantanti soul-blues americani Finis Tasby e Tad Robinson, mentre a luglio è nuovamente a Singapore e in Malaysia.
Nel gennaio 2004 suona in Finlandia all\'Yllas Jazz Festival con il chitarrista tedesco Christian Rover. Ad aprile incide il suo secondo Cd solista per la Organic Music, intitolato "Organ Logistics".
Nel 2005 collabora continuativamente con il grande batterista jazz Alvin Queen all\'interno del suo progetto chiamato "Organics" con il quale si esibisce in Spagna, Francia e Croazia unitamente all\'altoista Jesse Davis.
Sempre nel 2005 un altro sogno, forse il più a lungo inseguito, si realizza: chiamato dal Beatles Fan Club Italia in occasione del trentennale della sua fondazione, varca la soglia dello Studio 2 di Abbey Road di Londra dove all\'organo ove si sedettero Paul McCartney e Billy Preston e registra due brani dei Beatles, tra cui un "organ solo" ora raccolto nel cd prodotto dal Club. Nella primavera seguono altre registrazioni: un cd solista per l\'etichetta italiana "Azzurra" intitolato "Rock Candy", all\'interno di un cofanetto dedicato alla storia dell\'organo Hammond, ed un altro in trio con il chitarrista di Dresda Lars Kutschke intitolato "Soundsville": un\'esplosiva miscela di blues, jazz e rock.
Nel giugno 2006 viene invitato ad esibirsi a Ryazan (Russia) ad un festival dedicato all\'organo Hammond e si esibisce anche a Mosca con il cantante americano Brian Templeton. In luglio viene invitato a partecipare, con Soundsville, al "North Sea Jazz Festival " di Den Haag. In settembre vede la luce un\' altra incisione per l\'etichetta tedesca Organic Music, con gli Organ Logistics, questa volta in compagnia del grande altoista americano Jesse Davis in veste di special guest. Il disco si intitola "Take A Walk On The Moon" ed è presentato alla stampa in un concerto registrato e trasmesso anche dalla Radio Tedesca.
In dicembre è sul palco del Blue Note di Milano per quattro sere consecutive come ospite del Joey De Francesco Trio.
Nel 2007 collabora attivamente e registra con il guru e grande maestro dei batteristi jazz italiani Gianni Cazzola in un progetto chiamato "MaMa Trio", in compagnia anche di Ettore Martin al sax. Registra in seguito il secondo disco dei Soundsville, in Germania, e a dicembre suona a Parma, in duo con Enrico Rava.
Nel gennaio 2008 partecipa al NAMM di Los Angeles in qualità di co-progettista di tastiere elettroniche orientate specificamente alla riproduzione del suono dell\'organo Hammond (KeyB Organ), e in seguito viene invitato dalla RAI e dal giornalista Piero Angela a partecipare alla trasmissione "Superquark", in qualità di esperto di storia e tecnica dell\'organo Hammond.
A giugno organizza e dirige il seminario We Love Jazz, uno dei più importanti seminari di jazz europei, invitando e coordinando insegnanti quali Benny Golson, Jimmy Cobb, Buster Williams, Joey DeFrancesco e George Cables.Il seminario vede la partecipazione di 104 allievi provenienti da tutto il mondo e l\'intervento di complessivi 3000 spettatori ai concerti paralleli all\'iniziativa.
Intanto rinnova, ormai dal 2004, la propria periodica collaborazione didattica con i Conservatori di Lipsia, Dresda ed Enschede per l\'approfondimento della tecnica collegata allo strumento di cui può dirsi specialista.
Nel 2009 è in tour con il trombettista Fabrizio Bosso ed incide il suo primo DVD con la sua band, gli Organ Logistics, ottenendo un eccellente successo di pubblico e di critica specializzata.
Nel 2010 si esibisce al fianco di Jesse Davis in numerosi concerti in Italia e inizia una collaborazione stabile con Fabrizio Bosso con il quale incide un disco interamente dedicato al Gospel, intitolato “Spiritual”. A Novembre è in tour in Norvegia, Germania e Italia con Scenario per la presentazione del loro secondo lavoro “Let it Beatles” , uscito a maggio.
Nel 2011 presenta a Londra il nuovo lavoro di Scenario, “Let it Beatles” , in una doppia esibizione al Pizza Express con ospiti prestigiosi come Jim Mullen e Joe Cang (Ex Scritti Politti). A Marzo è in Norvegia per un tour ed una seduta di incisione con il chitarrista norvegese Frode Kiekstad e Enzo Zirilli. Durante l’estate e l’autunno è in tour in Francia, Germania, Austria, Olanda, Belgio e Croazia.
Nel 2013 inizia la sua fruttuosa collaborazione con il pianista Jeremy Monteiro, con il quale intraprende, in compagnia anche di Tony Monaco, un tour intitolato “Organ Summit” che tocca le città di Singapore, Bangkok e Hong Kong. Alla fine del tour incide ai Lion Studios di Singapore il disco “Jazz Blues Brothers” con Jeremy Monteiro, poi pubblicato per la Verve Records.
Per la Verve Records esce anche il secondo CD con Fabrizio Bosso & Spiritual Trio, intitolato “Purple” , che diventa un “best seller” del jazz italiano. Il tour europeo che segue li vede esibirsi in numerose venues europee ed italiane e partecipare a trasmissioni radiofoniche e televisive toccando il suo apice nelle memorabili (a detta di molti) esibizioni di Umbria Jazz Winter.
Nel maggio 2014, sempre con Fabrizio Bosso & Spiritual Trio si esibisce al prestigioso Blue Note di Tokyo. In ottobre parte il tour promozionale di “Jazz – Blues Brothers”, con concerti a Singapore, Kuala Lumpur, Shanghai, Hong Kong e Bangkok. A Singapore viene intervistato dall\'emittente televisiva “Channel News Asia” in una trasmissione vista da 200 milioni di persone in tutta l\'Asia ed Australia.
Nel febbraio 2015 è invitato al Singapore Jazz Festival, in cartellone con Bobby McFerrin, Chris Botti, Snarky Puppy, Incognito & Chaka Khan e Ramsey Lewis. Ad aprile esce il suo ultimo album da solista, intitolato “ 4/4 “ , in compagnia degli Organ Logistics e a novembre suona alla Royal Albert Hall nell\'ambito del London Jazz Festival.
COLLABORAZIONI
Fabrizio Bosso - Flavio Boltro - Enrico Rava - Rosario Giuliani – Jeremy Monteiro - Peter Bernstein – Roberto Gatto - Dado Moroni - Gianni Cazzola - Jimmy Witherspoon - Kenny Burrell - Jimmy Cobb - Joey DeFrancesco - Bobby Durham - Jim Mullen - Jesse Davis - Alvin Queen
DIDATTICA
Da tempo fa parte del team di Jazzitalia (www.jazzitalia.net) per il quale pubblica lezioni on-line riguardanti l\'organo Hammond, la sua storia, la tecnica e i suoi maestri, che giornalmente vengono visitate da moltissimi musicisti (100.000 click sino ad oggi).
In esse vengono analizzate le biografie dei suoi più importanti stilisti, con particolare riferimento ad analisi di assoli ed accompagnamenti e annotazioni stilistiche più generali.
Tiene seminari in tutta Europa, presso il Conservatorio "Felix Mendelssohn Bartholdy" di Lipsia nel 2002, al Conservatorio "Carl Maria Von Weber" e alla "Kreismusikschule" di Dresda (2005 e 2006) al Conservatorio di Enschede (Olanda, 2003), che si aggiungono ai workshops tenuti presso il Singapore UBlues Festival del 2003.
Nel 2011-12-13-14-15 insegna ai seminari di Tuscia in Jazz.
Nel novembre 2015 tiene un seminario sulla storia dell\'organo Hammond all\' Università Federico II di Napoli.
Tiene anche numerose clinics di Organo Hammond e Musica d\'insieme in alcune delle principali scuole di jazz italiane come il Conservatorio di Rovigo, il CDM di Rovereto, l\'OMC di Frosinone e Mondomusica di Varese.
Nel 2008 organizza "We Love Jazz 2008", uno dei più importanti seminari di jazz europei, invitando e coordinando insegnanti quali Benny Golson, Jimmy Cobb, Buster Williams, Joey DeFrancesco e George Cables.
Il seminario vede la partecipazione di 104 allievi provenienti da tutto il mondo e l\'intervento di complessivi 3000 spettatori ai concerti paralleli all\'iniziativa.
Il seminario, patrocinato dalla Regione Piemonte, dalla Provincia di Torino e dal Conservatorio di Alessandria fa di Castagnole Piemonte, luogo della sua organizzazione, una piccola "Woodstock del Jazz", attirando l\'attenzione della carta stampata e della televisione.