VENERDì
Abbey Road Studios
Venerdì 17 Maggio 2019 ore 22.00
Abbey Road Studios
Prova aperta Reunion
Ingresso libero riservato ai soci ARCI
tessera Arci valida dal 01/10/2023 al 30/09/2024
Francesco “Fisher” Sandi - Chitarra e voce
Luciano Ottonello - Chitarra e voce
Luca Dondero - Pianoforte, tastiere, voce
Stefano “Peo” Cavallo - Basso, Voce
Maurizio Cassinelli - Batteria e voce
Luciano Ventriglia - Batteria

Serata in vista del concerto "Abbey Road Studios" al Porto Antico del 23 luglio 2019.

Associare il binomio Abbey Road ai Beatles è fin troppo facile ma associarlo ad aneddoti, curiosità e nomi di altri importantissimi artisti diventa un progetto, diventa cultura.
Ad Abbey Road la musica cosiddetta leggera,grande protagonista di arte popolare del secolo scorso diventa “grande”.
Sicuramente grazie ai Beatles che impararono in pochi anni (e per primi) che uno studio di registrazione può essere usato come uno strumento per produrre musica.
Dalle prime timide registrazioni in cui si avverte, isolandola, la voce emozionata di Paul che canta “Love me do” ai primi esperimenti di sonorità create ad arte in studio di “Tomorrow never knows”, al primo concept album della storia del rock ”Sgt. Pepper’s Lonely hearts Club Band”.
Tutto questo è accaduto ad Abbey Road.
Ma in questo austero ambiente che nei primi anni ’60 poteva incutere timore passarono artisti del calibro degli Shadows, di Elton John dei Deep Purple, dei Led Zeppelin…..
Anche i Queen registrarono i loro più importanti album ad Abbey Road così come Sting, gli U2 e gli Oasis….….I Pink Floyd .
Vi bastano questi nomi ?
Comunque potete aggiungere anche gli stessi Beatles che dopo lo scioglimento del gruppo, incisero molti album “solo” tra quelle pareti rassicuranti……
Abbey Road fu anche il titolo dell’ultimo album in studio dei Fab Four, in un periodo in cui i reciproci attriti ne avevano minato la coesione.
Nonostante tutto ne uscì un lavoro straordinario. Ancora una volta con quello che si può definire il loro canto del cigno avevano fatto centro.
I Reunion celebreranno a loro modo i 50 anni dall’uscita del disco.
Molti brani dal celebre album ma anche un divertissement riproponendo dal vivo gli artisti più significativi che hanno varcato la soglia dei celebri studios senza dimenticare …..loro stessi .
I Reunion hanno infatti inciso un CD nel mitico Studio 2 di Abbey Road….. Appunto.

Breve storia dei Reunion - Erano gli inizi degli anni \'60 e, a Liverpool, quattro ragazzi decisero che la storia della musica mondiale sarebbe cambiata per sempre. Erano i BEATLES, il più grande gruppo musicale di tutti i tempi che in poco più di 8 anni ha segnato un\'epoca, non solo nella musica, ma anche nel costume e nella moda. Da Love me do a Let it be, i Beatles sono riusciti a diventare il gruppo più importante ed influente del ventesimo secolo.

E proprio per rendere omaggio a queste intramontabili icone della musica, quattro ragazzi di Genova, nel 1982, decisero di creare la prima Beatles Cover Band Italiana: i REUNION. I suoi fondatori hanno dato vita alla prima Beatles cover band italiana. L\'intento era quello di raccontare la fantastica storia dei BEATLES attraverso la loro splendida musica, ma senza l\'utilizzo di orpelli, fronzoli e travestimenti che con il tempo avrebbero potuto apparire un po\' patetici. Dai loro primi successi (TWIST AND SHOUT, SHE LOVES YOU, PLEASE PLEASE ME.....), fino ad arrivare ai veri e propri classici della musica (YESTERDAY, IMAGINE, LET IT BE, HEY JUDE.....), passando attraverso alcuni tra i brani più significativi della storia del Rock N’Roll.

Nei Reunion sono transitati  i musicisti piu conosciuti del panorama musicale non solo genovese ma  italiano quali Marco Zoccheddu (Nuova Idea, Battiato ecc) Bob Callero (Battisti, Finardi) Giorgio Usai (New Trolls) Massimo Gori (Latte e Miele, F40) Enrico Bianchi (Gens,  Formula 3)  Mauro Culotta (Ramazzotti, Mia Martini),  Fabio Vernizzi ecc. 

Dal loro primissimo concerto al Covo di Nord Est al successivo presso il Teatro Instabile nella primavera del 1983, passando per la prestigiosissima Mersey Beatle Convention di Liverpool, che li ha portati ad esibirsi nei locali che videro la nascita dei Fab Four,  in numerose trasmissioni della RAI (tra cui il “dopo festival” di Sanremo 1995 con Riccardo Fogli) di CANALE 5 (Red Ronnie) e di altre reti televisive e radiofoniche  per arrivare alla celebrazione (con Rai 1) dei 35 anni del Rooftop Concert ed alla partecipazione alla registrazione di un album nel magico Studio 2 di Abbey Road a Londra. Nella loro lunga carriera hanno scritto brani per Mina, Sergio Dalma (il “Ramazzotti” spagnolo”che con un brano scritto dai Reunion ha toccato il 2° posto nelle classifiche di spagna) ), Michele ed hanno collaborato con Piero Cassano (Matia Bazar) , Gino Paoli, Gianfranco Reverberi, Fiorello,  Vittorio De Scalzi (New Trolls), Aldo De Scalzi, Matteo Merli, Alfredo Vandresi e molti altri...

I Reunion nella versione attuale si sono arricchiti della importante presenza di Enrico Spigno (Banda Gaber) e del talentuoso Luca Dondero alla tastiera che si affiancano a Maurizio Cassinelli  (fondatore della storica prog- band italiana dei Garybaldi di Bambi Fossati ) alla batteria e voce, a Francesco “Fisher” Sandi alla chitarra e voce, a  Stefano “Peo” Cavallo al basso e voce, a Luciano Ottonello alla chitarra e voce, oltre che a Luciano Ventriglia attuale batterista che milita anche nell’Orchestra Bailam già batterista degli U-BOOT 70-

free jam jazz & blues; suoni e voci in stile vario

Per ulteriori info inviare una mail a info@countbasie.it